occhi privati e vizi pubblici

Di Vittorio Adinolfi

 

 

Interpreti: Gennaro Canonico, Loretta de Falco, Marco Gargiulo, Angela Rosa Ingi, Vito Marotta. Scenografia: Ard' Auria Regia: Vittorio Adinolfi    

 

 

Una giovane detective assunta da un marito geloso che vuole cogliere la moglie in flagrante adulterio dovrà fare i conti col suo nemico di sempre, l'ingannevole ombra (personaggio reale o immaginario?) e con l'imprevisto innamoramento per il suo cliente. Nonostante la trama banale Il lavoro di Vittorio Adinolfi è comunque interessante grazie alle atmosfere pirandelliane tanto care all'autore, infatti i personaggi (resi ottimamente dagli interpreti) rifiutano gli spazi imposti dalla storia e cercano di evadere dagli stessi. Lo spettacolo è intriso di citazioni di film degli anni quaranta e di telefilm degli anni ottanta che ormai la televisione non trasmette più, se non raramente, per cui dubitiamo che gli spettatori siano in grado di coglierle. Il finale è aperto e forse nasconde l'intenzione dell'autore di riprendere storia e personaggi in un prossimo lavoro, secondo noi sarebbe stato più opportuno chiudere la storia in uno spettacolo di una durata superiore all'attuale, in effetti ci siamo sempre chiesti se la breve durata dei lavori di Adinolfi, mai superiore ai trenta minuti, sia dovuta a una scelta precisa o a un limite creativo.

 

Raimondo E. Casaceli

10-11-10        

 

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