Dopo anni di sodalizio teatrale con Vincenzo Salemme Carlo Buccirosso decide di camminare con le sue gambe: sceglie a differenza di Salemme il genere musicale e, avvalendosi dei giovani attori usciti dalla scuola teatrale da lui stesso diretta, produce dapprima i compromessi sposi e poi l'odierna napoletani a Broadway ove il proprietario di un'agenzia teatrale che assume attori esclusivamente napoletani viene convinto da un noto impresario, in realtà un lestofante, a trasferirsi nella culla del teatro mondiale, ovvero Broadway, assieme ai suoi giovani attori. A differenza di Salemme Buccirosso come autore deve farne ancora tanta di strada, due ore e mezzo per uno spettacolo fatto soprattutto di coreografie e canzoni (interpretate magistralmente dagli attori della compagnia) e povero di testi sono davvero troppe, più di uno spettatore non ha lasciato anzitempo la sala solo per educazione. Va detto comunque che ci sono stati regalati momenti di grande comicità grazie alla verve dello stesso Buccirosso, della veterana Maria Del Monte e di Davide Marotta, vera rivelazione dello spettacolo.