Di Antonella Cilento
Interpreti: Giovanna Di Rauso, Giancarlo Cosentino, Susanna Poole, Giorgia Palombi. Costumi: Vincenzo Canzanella Regia: Giorgia Palombi
Gli ultimi
anni della breve vita della poetessa del diciannovesimo secolo Emily Dickinson
vissuti da reclusa nella propria abitazione hanno ispirato il testo di Antonella
Cilento, l'angelo della casa. Non č mai stato chiaro se la poetessa
statunitense avesse scelto questo stile di vita per condurre una vita monastica
nel segno della purezza o se al contrario era un modo per poter dare libero
sfogo alle sue pulsioni sessuali lontana da occhi indiscreti, la Cilento sembra
dare spazio ad entrambe le ipotesi.
Non si puņ non fare cenno alla location imposta dal Napoli Teatro Festival, ovvero l'orto botanico di Napoli, che ha consentito alla regista, Giorgia Palombi, di rappresentare lo spettacolo in un percorso itinerante attraverso giardini e serre che erano proprio gli ambienti ispiratrici della poetica dickinsoniana.
Egregia la prova degli interpreti ma non riusciamo a capire il motivo per il quale tutti i personaggi maschili della piece siano dovuti essere interpretati dallo stesso attore, discutibile scelta registica o scelta obbligata per ridurre i costi?
13-06-12