Napoli, una città che non finirà mai di stupire in tutti i sensi, negativi e positivi .Una storia che racconterò  a  puntate in questi video,  dal  lontano 1948  ai tempi nostri  e cioè fino al 2008  era Berlusconi. Nei miei tanti anni poche volte ho gridato al “miracolo” per quello che era avvenuto, le maggiori soddisfazioni sono arrivate soprattutto dallo sport e in particolare da calcio, poi un giorno anche quello andò a finire a carte quarantotto, nelle triste giornate dell’agosto del 2004, meglio non ricordarle. Per quanto riguarda  lo sport è in atto una ripresa, per il resto invece solo  fatti negativi da registrare, e con la situazione in atto circa la questione dei rifiuti abbandonati per le strade si rischia come nel 1973: chi era nato    potrà ricordare che in quell’anno ci fu l’epidemia del colera. “Mentre i medico studia il malato muore” ho usato questo detto antico per far capire a chi deve capire che bisogna allungare il passo, non servono i consigli dei ministri fatti in luoghi dove esiste il disagio, bisogna agire, da qualsiasi parte d’Italia parta l’iniziativa  bisogna salvare Napoli  altrimenti crolla tutto il turismo ed aumentano i disagi…fate presto! Dopo troveremo i responsabili. Una cosa è certa: questi non sono problemi nati ieri, partano da lontano, quando al governo della città e della regione vi erano altre amministrazioni, quindi il male lo hanno procurati un po’ tutti.

Michele Onesti

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